Punti chiave
Cubo, fornitore di servizi di custodia e portafoglio di asset digitali, ha annunciato che espanderà le sue soluzioni integrando The Open Network (TON). Ciò porterà le soluzioni di custodia complete dell’azienda sulla blockchain di TON, compresi i suoi portafogli di custodia e la tecnologia di portafoglio di calcolo multiparty.
TON Blockchain utilizzerà la tecnologia di Cobo per migliorare la sicurezza e la flessibilità
Cobo ora supporterà Toncoin (TON) nativo di The Open Network Non moneta (NOT) e altre stablecoin come Tether USD (USDT) basata su TON.
La partnership mira a migliorare la sicurezza e la flessibilità della gestione delle risorse digitali per i clienti istituzionali ed espandere l’offerta di servizi di Cobo ad altre blockchain.
Cobo’s è un’azienda Web3 con una storia di conformità normativa come fornitore di servizi clienti istituzionali. La sua partnership con TON può essere considerata una mossa strategica poiché Toncoin è diventata una delle 107 criptovalute approvate dal Comitato per i servizi finanziari e di regolamentazione del Kazakistan (AFSA) per l’utilizzo nel paese.
Ultimamente, TON, che alimenta la nuova piattaforma pubblicitaria di Telegram, ha attirato investimenti significativi da parte dei giocatori di Web3 che cercano di attingere alla sua base di utenti attivi mensili di 800 milioni.
La piattaforma pubblicitaria dell’app di messaggistica istantanea, costruita sulla blockchain TON, è stata lanciata a marzo. Consente ai canali Telegram di ricevere ricompense finanziarie in TON dalla vendita di pubblicità e dalla condivisione delle entrate con i loro proprietari.
Mantle Network (MNT) e Bybit Exchange investono milioni per capitalizzare gli 800 milioni di utenti di TON
Mirana Ventures, uno dei principali fondi di investimento globali e proprietario dello scambio di criptovaluta Bybit, ha investito in The Open Network acquisendo la sua moneta TON per un valore di 8 milioni di dollari. L’investimento sarà utilizzato per lo sviluppo di prodotti sulla rete che coinvolge TON Foundation, Bybit e Mantle Network (MNT).
ByBit ha costantemente aumentato la sua presenza nell’ecosistema TON nell’ultimo anno. Nel 2023, l’exchange ha effettuato un programma di cashback e staking che ha coinvolto Toncoin che si ritiene abbia generato oltre 22 milioni di dollari di volume di scambi da circa 130.000 utenti dell’app di messaggistica.
The Open Network ha un portafoglio autocustodiale chiamato TON Space, integrato nell’app Telegram. Consente agli utenti di gestire token Toncoin e oggetti da collezione nativi della blockchain. A seguito dell’investimento di Mirana Ventures, la Fondazione TON ha annunciato che il portafoglio estenderà il supporto alla rete Mantle, consentendo agli utenti di effettuare transazioni utilizzando token MNT basati su TON.
Ciò consentirà agli utenti di Mantle Network di accedere alle campagne gamificate e alle offerte pubblicitarie di The Open Network su Telegram.
Gli esperti di sicurezza blockchain avvertono che TON è soggetto ad attacchi di phishing
Nonostante un boom di popolarità e successo, TON ha registrato un aumento degli attacchi di phishing sulla sua rete.
Yu Xian, il fondatore della società di sicurezza blockchain SlowMist, ha descritto l’ecosistema decentralizzato basato su Telegram come “troppo libero” poiché collegamenti scandalosi venivano diffusi attraverso gruppi di messaggi, lanci aerei e altri “metodi ingannevoli”.
Telegram in genere richiede agli utenti di creare account utilizzando i loro numeri di telefono registrati.
Chi vuole proteggere la propria privacy può registrarsi con numeri anonimi, ma Xian ha affermato che per questi utenti la probabilità di essere vittima di attacchi di phishing è più alta.
Poiché questi account non sono collegati al numero della carta SIM, una volta violati non c’è modo di recuperare i dati e potrebbero andare persi per sempre, ha aggiunto Xian.
Questi intoppi sono qualcosa su cui la Fondazione TON sta lavorando attivamente per risolvere e l’integrazione di Cobo e Mantle Network può essere vista come una strategia per rafforzare la sua sicurezza.
I marchi Animoca diventano il più grande validatore TON dopo aver investito nella sua infrastruttura di gioco
Il presidente della fondazione Steve Yun ha affermato che diversi operatori del settore vogliono ottenere un vantaggio da pionieri allocando capitali e attingendo all’ecosistema decentralizzato più caldo del mercato.
La società di investimento Web3 Animoca Brands è recentemente diventata il più grande validatore della blockchain dopo aver effettuato un investimento non divulgato. Si intende che la puntata è stata effettuata direttamente in Toncoin, delegata nell’ambito dell’accordo di validazione.
Animoca ha condotto ricerche approfondite sulle prospettive della capacità di The Open Network di guidare l’adozione della criptovaluta e di GameFi nel mercato mainstream.
L’azienda prevede di supportare strategicamente TON Play, un framework che consente di costruire applicazioni di gioco sulla blockchain e lanciarle su Telegram. Consente inoltre il porting di giochi esistenti basati sul Web sull’app di messaggistica istantanea.
TON è stato inizialmente sviluppato da Telegram nel 2017 ed era allora conosciuto come “Telegram Open Network”. Tuttavia, dopo una lunga battaglia legale con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, la società è stata costretta ad abbandonare il progetto nel maggio 2020.
Successivamente un piccolo gruppo di sviluppatori open source ha rilevato il progetto e lo ha ribattezzato The Open Network. Hanno fondato la TON Foundation nel 2021 e hanno integrato il protocollo nell’app Telegram.
Al momento in cui scriviamo, Toncoin (TON) viene scambiato a 7,95$, in rialzo dell’1,05% nelle ultime 24 ore.
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